martedì, settembre 06, 2011

Roba da disegnatori - lavorare gratis


Roba da disegnatori è un bel blog, utilissimo per tutti gli appassionati e i disegnatori professionisti.

Volevo segnalarvi una serie di articoli su uno dei grossi 'mali' del mercato del disegno e dell'illustrazione:
il disegno aggratis.

L'analisi fatta Morena Forza è utile da tenere sempre a mente quando si viene avvicinati da un qualsiasi propositore-di-lavoro-non-pagato. Il degno sottotitolo per tutti i disegnatori potrebbe essere: 'chi lavora gratis avvelena anche te, digli di smettere!"

Qui riporto alcune parti dell'articolo per il testo completo vedi i link alla fine:

1)
"Sai siamo una casa editrice piccola, non abbiamo ancora i fondi necessari." Come dire, io voglio tantissimo uno studio da qualche tempo; mi presento a un agente immobiliare e affermo che "guardi io lo studio lo voglio proprio tantissimo, ma capisce, non posso ancora pagarle l'affitto." Sapete già la risposta che l'agente mi darebbe. Accompagnata da una giusta espressione di sufficienza. La morale è: un'attività è un investimento. Se non vi pagano, SCELGONO DELIBERATAMENTE di non contarvi nell'investimento relativo al vostro lavoro cioè a ciò che fate: pagheranno stampa, grafici, distribuzione, ma NON VOI. Non vi dice niente?

2)
COMPLIMENTI.
"Hai uno stile unico."
"Guarda che roba, non smetto di guardare il tuo portfolio, è una delizia."
"Hai delle capacità grandiose, farai molta strada"
e simili. ATTENTI: STA PER ARRIVARE LA RICHIESTA GRATUITA. Poi ognuno fa quel che vuole, ma vi avverto: se vi state sentendo raggirati è probabilmente così, non cedete alla vostra vanità. Ogni disegnatore vuole riconosciuti i propri meriti, ma lavorare gratis non è un merito è un DEMERITO. Perchè quello che vi stanno dicendo è "Non sei un professionista, non vali cioè in denaro nel tuo lavoro." Inoltre coi complimenti non ci si paga nemmeno il caffè. Se vado in una caffetteria a complimentarmi per la pettinatura della barista, non mi darà il mio espresso al ginseng gratis,questo è certo.

3)
Un'altra tecnica è chiedervi un'immagine che avete già "E che vi costa?" è il ragionamento, da usare gratis. Poi chiedervi questa e l'altra modifica, alla fine vi fan lavorare gratis.

4)
"Sono sicuro che farai grandi cose". Sì ok, a maggior ragione caccia l'euro.

5)
"C'è la fila per pubblicare con noi, sai tantissime persone che vorrebbero" (ma noi abbiamo scelto te,è il sottinteso) Anche questo fa perno sulla vanità. NON FATEVI FREGARE. Se hanno la fila di gente che vuole pubblicare gratis, sono cavoli loro.
Avete la fila? Prego, vi lascio alla vostra fila e addio.

6)
"Tizio/Caio" ha lavorato gratis per noi." Perfetto, richiamate Tizio/Caio e lasciatemi in pace, io lavoro pagato, grazie.

7)
"La gavetta ci vuole" certo ma tutto ha un limite.

8)
Promettere contatti. "Io conosco questo e quello" fa perno sull'aspettativa di qualcosa di meglio dopo il lavoro gratis. Contatti? Sì,contatti che vi conosceranno come un disegnatore che lavora gratis. Bell'affare, vero?


Qui il testo completo.

Qui il collegamento ad un altro articolo sulla 'visibilità' promessa come ricompensa del lavoro gratuito

E qui l'articolo su un bel diagramma di Jessica Hische tradotto sempre dalla Forza che riporto:


5 commenti:

pio1976 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
pio1976 ha detto...

Molto interessante il post e molto divertente il il flow chart.




... è inutile che ti dica quali sono le cose che mi sono subito balzate all'occhio, vero? ;-)

Carlo Manara ha detto...

Sono sicuro sarà una questione di spazi...font..dimensioni...comprare...

pio1976 ha detto...

Gli accenti cazzarola!!!!
Gli accentiIIAAARRGGHH!!!

Patejo ha detto...

Lascia stare pure il disegno per il bagno :-) Non sei un gran che' come prostituta :-))))

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica con cadenza periodica né è da considerarsi un mezzo di informazione o un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. L’autore non ha alcuna responsabilità per i siti segnalati; il fatto che il blog fornisca questi collegamenti non implica l’approvazione dei siti stessi, sulla cui qualità, contenuti e grafica è declinata ogni responsabilità.